Oggi sarebbe stato il compleanno di mia madre. Avrebbe spento 85 candeline. Sarebbe stata una vecchietta adorabile, ancora con tutta la chioma corvina, un po' in sovrappeso, ma sempre con il sorriso nonostante gli acciacchi e qualche malumore.
Quando lei è morta ho smesso di credere in Dio e negli uomini. Tutto l'incanto è sparito. Ho perso l'unica persona che mi abbia veramente amato perché era mia madre. L'amore è solo quello di una madre. Ogni altro sentimento è finzione, ...frutto di opportunismo o legato a mere convenzioni sociali. E oggi nell'era dei rapporti liquidi, è ancora di più falso ed effimero.
In quanto a me, io amo solo i miei figli, il resto sono solo conoscenze alle quali posso essere leggermente affezionata, ma non farò mai nulla per nessuno a meno che non abbia il mio tornaconto. Sono un essere umano anche io, ma non sarò mai ipocrita.
Preferisco rinchiudermi nelle mura della mia casa a scrivere, inventando e creando persone e situazioni immaginarie, dimostrando che essere Dio non è poi così difficile, basta un po' di creatività.
Non mi aspetto nulla perché non c'è nulla da aspettarsi.
Ma non resto ferma, questo mai.
E se mia madre fosse viva sarebbe fiera di me, soltanto questo mi rende serena.
Ciò che mi dispiace è che lei sia morta senza aver mai capito io chi sono veramente.
Un bacio ma', dovunque tu sia.

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